tag:blogger.com,1999:blog-4884022510662049784.comments2023-04-27T12:17:44.604+02:00NeuroPsicoLabTiziana Metitierihttp://www.blogger.com/profile/11430090407774404115noreply@blogger.comBlogger34125tag:blogger.com,1999:blog-4884022510662049784.post-46785051836093988052020-06-18T00:51:30.279+02:002020-06-18T00:51:30.279+02:00Un altra conferma della crudeltà umana.
Un altra conferma della crudeltà umana.<br />Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/11602189981757193180noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4884022510662049784.post-3069674678297346362019-07-28T20:12:07.990+02:002019-07-28T20:12:07.990+02:00Tutt'altro che debolezza maschile, dal momento...Tutt'altro che debolezza maschile, dal momento che molti uomini (compresi gli scienziati che si sono attaccati a dati fabbricati) hanno occupato con la forza e continuano a occupare le posizioni più alte delle istituzioni, anche quelle accademiche. Purtroppo, sono stati troppo pochi quelli che non hanno ostacolato attivamente la carriera scientifica delle loro colleghe scienziate.Tiziana Metitierihttps://www.blogger.com/profile/11430090407774404115noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4884022510662049784.post-5785967919559725472019-07-28T07:24:10.405+02:002019-07-28T07:24:10.405+02:00Gent. Prof. Aguzzi,
la ringrazio per l'attenzi...Gent. Prof. Aguzzi,<br />la ringrazio per l'attenzione dedicata al mio blog.<br />Per molti motivi, ho molto rispetto per chi scrive blog in forma anonima o sotto pseudonimo ma non è il mio caso, come può rintracciare sia in fondo a ciascun post sia nella colonna destra del blog.<br />In questa ricostruzione mi sono limitata a fotografare la situazione presentata sul sito web istituzionale dedicato all'edizione 2019 del Premio Lombardia è Ricerca, che, essendo basato su ingenti fondi pubblici, richiama a seguire la trasparenza e le procedure di assegnazione.<br />Immagino che a un primo vaglio delle candidature la giuria selezioni quelle conformi al regolamento e quelle meritevoli e la selezione dei finalisti sarà poi resa esplicita sul sito dedicato.<br />Sono disponibile a ricevere e aggiungere ogni altra correzione o chiarimento.<br />Tiziana MetitieriTiziana Metitierihttps://www.blogger.com/profile/11430090407774404115noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4884022510662049784.post-61702383632639017062019-07-26T19:46:59.898+02:002019-07-26T19:46:59.898+02:00Siccome vengo tirato in causa in modo brutto e pot...Siccome vengo tirato in causa in modo brutto e potenzialmente diffamatorio, chiarisco che nonappena ho ricevuto notizia di essere stato nominato (a mia insaputa) ho scritto, nella stessa giornata, la email riportata in calce al presidente. La persona che scrive questo blog anonimo farebbe bene a contattare coloro di cui sparla, onde evitare ingiunzioni di correzione ed eventuali misure legali.<br /><br />Cari Colleghi<br />Non so chi mi abbia proposto come candidato, ma naturalmente sono felice, onorato e grato a questa persona. Ciononostante, sperando di agire nell’interesse dell’istituzione, preferisco rinunciare alla candidatura e invece continuare a servire come giurato. <br />Cordiali saluti<br />Adriano AguzziProf. Adriano Aguzzi, MD PhD DVM h.c. FRCP FRCPathhttps://www.blogger.com/profile/04846009246734498726noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4884022510662049784.post-59006507460048083962019-07-25T18:22:53.446+02:002019-07-25T18:22:53.446+02:00Marcella Mariani - la debolezza maschile sempre pi...Marcella Mariani - la debolezza maschile sempre più evidente quando si tratta di fronteggiare donne brave e preparate. Mi viene in mente quanto gridavano le prime femministe negli anni dei cortei: tremate, tremate, le streghe son tornate marcella marianihttps://www.blogger.com/profile/17254594655886903680noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4884022510662049784.post-58473245852561602292019-01-09T06:31:21.402+01:002019-01-09T06:31:21.402+01:00Gent.mi Sandro Franceschini e Sara Bertoni,
vi ri...Gent.mi Sandro Franceschini e Sara Bertoni, <br />vi ringrazio molto per questo lungo commento.<br />Da qui si comprendono meglio gli spunti e i limiti del vostro studio.<br />La mia critica è a come si comunicano le informazioni scientifiche: è diventata un'abitudine esagerarle, parlando sempre di grandi scoperte. Seguo questo modo di fare comunicazione scientifica e cerco di evidenziare l'altra faccia delle informazioni che non viene comunicata. Sono una neuropsicologa clinica, lavoro in ospedale e vedo come le famiglie siano sensibili a ogni news enfatica che condiziona i loro comportamenti e le loro scelte. A questo bisogna stare attenti, è questo quello che intendo per responsabilità. Non ho scritto e non penso che abbiate scopi commerciali. In ogni caso, non ritengo sia una cattiva pratica commercializzare nuovi prodotti - ce ne fossero di più in riabilitazione! - sulla base di solidi dati scientifici.<br />Quanto alle mie ricerche, vi ringrazio di aver prestato attenzione: le mie aree riguardano pazienti con condizioni più rare e sono descrizioni d'interesse clinico e con questo non nego le debolezze - espresse in ciascun lavoro - degli studi su piccoli gruppi.<br />Non penso che i risultati di una ricerca siano sacri.<br />Se ne può discutere, a partire dagli articoli scientifici. E per questo apprezzo la vostra risposta. Ma ripeto sono partita dalle news con quel titolo, non dal modo in cui conducete il vostro lavoro a Padova sulla cui integrità non ho dubbi né tanto meno dalle ipotesi sottostanti al lavoro di anni, che seguo dal punto di vista clinico.<br />Ho abbastanza chiare le evidenze scientifiche sugli interventi più efficaci nella dislessia e continuo a seguire la letteratura sull'argomento.<br />Non me ne vogliano i giornalisti se sono stata associata alla categoria.<br />Alcuni a volte amplificano la portata dei risultati di una ricerca che è già stata amplificata nel comunicato stampa dell'ente o università in cui è stata condotta. Tuttavia, senza il loro lavoro vivremmo nel buio confortante delle nostro piccole conoscenze settoriali.<br />Il mio augurio è che tutti contribuiamo a migliorare il modo di fare comunicazione scientifica, affinché diventi più trasparente e obbiettiva, a beneficio della collettività.<br />Buon lavoro!<br /><br />Tiziana Metitierihttps://www.blogger.com/profile/11430090407774404115noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4884022510662049784.post-41958156116734553312019-01-08T10:07:46.115+01:002019-01-08T10:07:46.115+01:008) Col suo modo di scrivere fa passare l’idea che ...8) Col suo modo di scrivere fa passare l’idea che la nostra sia in una manovra commerciale. Credo che questa accusa si possa fare a qualunque ricerca. Se si fosse documentata, avrebbe osservato che sul sito decone forniamo gratuitamente test di valutazione della dislessia, test di valutazione delle abilità attentive, training basati su metodi attentivi e fonologici (https://www.dpg.unipd.it/en/deconelab/materials) . Credo questi siano modi per far risparmiare soldi pubblici e privati. Potenzialmente giochi simili a quelli utilizzati potrebbero essere gratuitamente scaricati da siti internet emulatori di vecchi videogame. Noi non vendiamo e non riceviamo in nessun modo soldi da chi produce o vende training, e fuori dalle conferenze alle quali partecipiamo, nessuno vende libri o abbonamenti a siti con training basati su dati delle nostre ricerche o simili.<br />Queste le pecche che trovo nel suo metodo di ragionamento e nella sua esposizione giornalistica. Posso condividere parte dei principi, accettiamo alcune critiche e sappiamo di essere lontano anni luce dalla perfezione, altre affermazioni però sono decisamente scorrette, e su certe cose secondo me dovrebbe documentarsi meglio. Quel che comunque non accetto è che possa criticare me e la collega. “Mi auguro che nel 2019 si sviluppi un maggiore senso di responsabilità in chi fa ricerca e in chi la comunica (Metitieri, 2018)”. <br /><br />Sandro e Sara<br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4884022510662049784.post-2552619032026001912019-01-08T10:05:35.013+01:002019-01-08T10:05:35.013+01:005) Il test di lettura che utilizzavamo era diverso...5) Il test di lettura che utilizzavamo era diverso nelle due diverse valutazioni per ridurre il possibile effetto test re-test spesso ignorato nella ricerca italiana e non. In questa ricerca, è vero, non avevamo gruppo di controllo, lo avevamo nel 2013 (con anche lo stesso identico strumento di valutazione) e nel 2017, e non osservavamo un effetto test re-test.<br />6) Nel nostro articolo citiamo i risultati di Luniewska et al. (2017). Immagino anche lei abbia letto attentamente l’articolo prima di citarlo a sua volta. Avrà quindi notato che utilizzando un campione più ampio dei nostri, e somministrando due training attivi, uno basato su action videogames, uno con esercizi fonologici e di associazione suono-lettere (mi sento di definirlo phonics) in forma di gioco, ottengono con entrambi i training risultati positivi su prove di lettura (ripeto perché importante, “lettura”) e di denominazione rapida. Attribuiscono però massivamente questi effetti semplicemente ad un probabile effetto test re-test (pur utilizzando prove con stimoli diversi e controbilanciati nelle due misurazioni della lettura). Difficile dar loro ragione, visto che entrambi i training, almeno dal mio punto di vista hanno il potenziale per risultare efficaci, vabbè, punti di vista. Per dimostrare che è così però, paragonano le performance dei bambini che hanno fatto uno dei due training con quelle di un gruppo di bambini che dal computer di casa risponde, col mouse, a compiti di decisione lessicale, ortografica e comprensione di frasi. In questi compiti, le performance non risultano diverse nei tre gruppi. Nel mio modo di vedere e degli autori della ricerca i compiti sono diversi, e non si parla nel secondo caso di compiti di lettura, ma connessi alla lettura, non so quanto sensibili a piccoli miglioramenti nella velocità di lettura. Comunque questo articolo, se mette in crisi i training con gli action videogame, potrebbe mettere in crisi anche quelli “tradizionali” che utilizzano la decodifica automatica del codice alfabetico e la consapevolezza fonologica.<br />7) Rimanendo su questo punto, con questo articolo abbiamo cercato di dimostrare che se il training con i videogiochi può influenzare le abilità di lettura, può essere per l’effetto sulle abilità attenzionali coinvolte nella lettura. Con i training basati sul miglioramento della decodifica automatica del codice alfabetico e la consapevolezza fonologica (le ricordo che in termini di dimensioni dell’effetto si parla di un’efficacia, in lingue diverse dall’italiano, di un g=.3 (Trimmed=0.198, si calcoli a cosa corrisponde in sillabe al secondo una variazione di queste dimensioni, poi si gusti l’effetto osservato sulle ricerche in lingua italiana prima di scrivere il prossimo post; i dati sono in Galuschka et al., 2014), andando ad agire direttamente sull’insegnamento della lettura, si fa fatica a capire su quali variabili cognitive si stia lavorando. In parole semplici, se il training per migliorare la lettura si basa su esercizi di lettura e scrittura, si fa fatica a capire su quali delle diverse variabili in gioco si stia facendo leva col training. Non mi sembra gonfiare il dato dimostrare che il training che abbiamo proposto sembri a volte funzionare e a volte non funzionare, e dire quali parametri considerare per verificare se davvero stiamo manipolando le capacità attentive, e la lettura. <br />... (continua nel prossimo commento)<br /><br />Sara e Sandro<br /><br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4884022510662049784.post-41746796869233505712019-01-08T10:01:54.866+01:002019-01-08T10:01:54.866+01:00Ottimo, dottoressa Metitieri, ora ci provo io: la ...Ottimo, dottoressa Metitieri, ora ci provo io: la seguo nel suo elegante ragionamento per farle vedere cosa ne viene fuori:<br />credo che il sopracitato Ben Goldracre avesse pienamente ragione, e avrebbe potuto prendere questa pagina del suo blog come esempio per far vedere la coesistenza nella stessa pagina internet di due tipi di problemi. Qui vediamo un ricercatore (Metitieri) che ripetutamente negli anni esagera nel tirare conclusioni basandosi ad esempio su campioni di tre partecipanti (2013) sei partecipanti (2017) undici vs nove partecipanti (2017; il 2012 e il 2016 quindi si candidavano già ad anni per dare avvio alla buona ricerca, no? Io non credo assolutamente a questo modo di ragionare, altrimenti non leggerei con vero interesse anche le ricerche alla base delle teorie meta-fonologiche, sostenute anche da evidenze su gruppi di n 6 topi dietro l’ipotesi di Ramus del 2004, o modelli sull’illusory recovery (3 soggetti come nella sua ricerca) citati anche da Bishop e Snowling, sempre 2004, per trarne spunti che possono anche portare a buone intuizioni).<br />Poi sempre Metitieri si applica nel ruolo di giornalista, commettendo inesattezze nel (corretto n.d.r.) tentativo di lettura critica. Elenco e intervengo su alcune di queste<br />1) Meno 1,5 DS nelle prove di lettura è il punteggio che osservavamo somministrando test classici di valutazione della lettura in bambini che già avevano ricevuto diagnosi di dislessia (quindi rispondevano alle caratteristiche dettate in Italia riguardo al grado di difficoltà nelle abilità di lettura, QI, ed efficienza attentiva; sul test dei tempi di reazione mi risulta nuova esista questa direttiva visto che c’è chi sostiene sia proprio questo il problema delle persone con dislessia (Kail, 1991)) e che erano già stati trattati, non sappiamo quante volte avessero visto gli item di quel test, quindi a quali effetti di test re-test si andasse incontro misurando con questi strumenti.<br />2) Come dichiarato, essendo quella pubblicata una ricerca con campione clinico, abbiamo utilizzato bambini afferenti centri che già avevano trattato questi con altri training, non li abbiamo selezionati per età perché non ci aspettavamo un effetto legato a questa variabile (vedi anche sotto). Come mi sembra di capire, anche lei nel corso degli anni si è scontrata con qualche problema di campionamento.<br />3) L’incremento medio, in sillabe al secondo, nella lettura di non parole, in base alla letteratura italiana non varia in relazione al grado scolastico, fin forse oltre il liceo, quindi il paragrafo riguardante quest’aspetto, così com’è, non ha senso.<br />4) “quindi, al più e con tutte le enormi riserve per uno studio così debole in tutti i requisiti metodologici, giocare a quei videogiochi per un ora al giorno (in più rispetto al resto il resto), fa raggiungere a un bambino con dislessia quello che raggiungerebbe comunque in un anno” Questo è esattamente quello che confidiamo sia l’effetto dei videogames sulla lettura (con tutti i dubbi del caso), e che avevamo ottenuto anche nella precedente ricerca del 2013 e in una replica del 2017). Non so a cosa si riferisca con in più a tutto il resto, altri eventuali training di altra natura o l’uso di videogame durante le 2 settimane erano vietate. Questa frase mi fa temere che non sappia che quella soglia a cui ci riferiamo è quella che in Italia si usa per valutare l’efficacia clinica, ma sicuramente ne sa più di me e quindi si è solo spiegata male generando ulteriore confusione.<br />...(continua nel commento successivo)<br />Sara e Sandro<br />Unknownhttps://www.blogger.com/profile/04588315865472351369noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4884022510662049784.post-57474819173145569392018-11-23T08:09:13.245+01:002018-11-23T08:09:13.245+01:00Lo guarderò di sicuro...interessanteLo guarderò di sicuro...interessanteAnonymoushttps://www.blogger.com/profile/11681802251484828099noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4884022510662049784.post-37617758502053315202018-10-24T13:17:15.388+02:002018-10-24T13:17:15.388+02:00E' un bellissimo articolo. Mi sono interessato...E' un bellissimo articolo. Mi sono interessato della cosa quando ho saputo che la figlia<br />di un amico è affetta da tale malattia . Mi fà tanta tenerezza e ne piango sinceramente.<br />un vecchio di 83 anni.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/09637593964041316028noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4884022510662049784.post-53764359361000077402018-10-04T05:55:41.574+02:002018-10-04T05:55:41.574+02:00La ringrazio molto. Mi può contattare a t.metitier...La ringrazio molto. Mi può contattare a t.metitieri @gmail.com?Tiziana Metitierihttps://www.blogger.com/profile/11430090407774404115noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4884022510662049784.post-92130424509356343202018-10-03T14:58:57.628+02:002018-10-03T14:58:57.628+02:00Buongiorno..ho letto con molto interesse questo ar...Buongiorno..ho letto con molto interesse questo articolo è credo sarebbe utile per molti poter scambiare le varie esperienze.<br />Mio figlio ora 17enne è nato con agenesia cerebellare totale.<br />Se posso essere di aiuto nel raccontare la nostra storia sono a disposizione.<br />Intanto chiedo...è possibile oggi sapere se è genetica?Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/04179551674036502622noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4884022510662049784.post-59973330604091813892018-10-03T06:20:19.774+02:002018-10-03T06:20:19.774+02:00certo, a meno che non condizionino comunque i suoi...certo, a meno che non condizionino comunque i suoi studenti e collaboratori o la comunità. Se però fa ricerca secondo la propria ideologia e altera i risultati, sprecando pure soldi pubblici, per escludere sistematicamente un gruppo da professioni, carriera, ecc. sta danneggiando la scienza Tiziana Metitierihttps://www.blogger.com/profile/11430090407774404115noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4884022510662049784.post-16219031312892530722018-10-03T01:32:23.067+02:002018-10-03T01:32:23.067+02:00uno scienziato può anche dire cavolate quando esce...uno scienziato può anche dire cavolate quando esce dal suo campopaolo1984https://www.blogger.com/profile/14300313820600308982noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4884022510662049784.post-15880375913693948042018-09-15T18:32:52.106+02:002018-09-15T18:32:52.106+02:00Domanda pertinente e puntuale. Si possono distingu...Domanda pertinente e puntuale. Si possono distinguere diverse fasi dopo il trauma che vanno dallo stato confusionale all'assenza di deficit neuropsicologici, a un disturbo post-traumatico depressivo o fobico. Nei casi specifici con disturbi neuropsicologici vengono fatte prove e controprove, messi insieme i dati cognitivi e comportamentali (almeno dalla metà del secolo scorso), confrontati con i modelli di funzionamento cognitivo normale e analizzati assieme alla lesione specifica delineata con le neuroimmagini per determinare se c'è una corrispondenza tra l'area colpita, i disturbi attesi e i disturbi documentati. Anche quando le reazioni post-traumatiche sono superiori a quanto atteso per la storia di una determinata persona, possono essere un segno di disfunzione cerebrale in regioni specifiche. Quello che è affascinante in questi casi storici è che pur senza tutti i benefici della tecnologia, i clinici arrivavano a fare correlazioni abbastanza precise tra anatomia e comportamento, che risultano valide ancora oggi. La gestione era necessariamente più grossolana e indifferenziata e a sua volta poteva amplificare dei disturbi o rendere più complicato il recupero.Tiziana Metitierihttps://www.blogger.com/profile/11430090407774404115noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4884022510662049784.post-2778174025009474962018-09-14T12:36:05.054+02:002018-09-14T12:36:05.054+02:00Mi domando quanto i cambiamenti di carattere descr...Mi domando quanto i cambiamenti di carattere descritti possano dipendere da una reazione psicologica negativa al trauma e quanto al trauma stesso. Trovarsi deturpato dopo un incidente puo' innescare rabbia e frustrazione comunque. Mi pare che rimanga aperto comunque il fatto che lesioni frontali non necessariamente comportino forti cambiamenti di personalitàFabrizioBhttps://www.blogger.com/profile/14225200041021018940noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4884022510662049784.post-91135421207792018-09-10T14:14:29.879+02:002018-09-10T14:14:29.879+02:00Grazie di cuore.Daniela è una piccola santa e Paol...Grazie di cuore.Daniela è una piccola santa e Paola una mamma coraggio che tutti dovrebbero conoscereAndreahttps://www.blogger.com/profile/17271770091200721834noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4884022510662049784.post-33844473941654585442018-05-13T01:23:13.665+02:002018-05-13T01:23:13.665+02:00Che i baroni ci provino con le dottorande è noto. ...Che i baroni ci provino con le dottorande è noto. Ed è una cosa che fa francamente vomitare. Da uomo, io non comprendo davvero (lo dico senza retorica) come un uomo che abusa del proprio potere e sottopone una donna ad un ricatto possa ancora guardarsi allo specchio; né che piacere possa dare un contatto sessuale estorto con tali mezzi, e in cosa differisca, nella sostanza, da uno stupro; né che valore, sul piano intellettuale ed etico, al di là della sua efficacia e delle sue ricadute sul piano pratico, possa avere la ricerca compiuta in tali condizioni; né con quale spirito, con quale serenità, in quale clima, con quale ipocrisia, con quale stomaco, essa possa essere condotta.<br />Va detto, nondimeno, che alcune donne (forse molte) accettano compromessi di natura sessuale per fare carriera. In tutti i dipartimenti, o quasi, ci sono esempi noti. In quel caso la donna è sfruttata o sfruttatrice? Una vittima o un'opportunista? Forse è entrambe le cose: da un lato avvantaggia se stessa in modo scorretto, e contribuisce a perpetuare una mentalità basata sul compromesso e sul ricatto; dall'altro, è essa stessa vittima di logiche e gerarchie di stampo sessista. Esiste, insomma, come in ogni sistema perverso, come in ogni forma di iniquità e di oppressione, una zona grigia in cui le vittime si confondono con i complici.<br />C'è, però, un punto che non mi è del tutto chiaro. Un complimento galante, non volgare, per un'acconciatura, un vestito, o per la semplice innata bellezza, rientra nella categoria "commenti o battute sulla bellezza fisica"? Un semplice sguardo è una molestia, come hanno stabilito alcune sentenze? "Sguardo reificante", dicono le femministe. Di fronte ad una minigonna o ad una scollatura vistose, gli uomini, per essre sicuri di non commettere molestie, devono girarsi dall'altra parte o guardare per aria? Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4884022510662049784.post-33390433018148183372018-03-20T10:24:54.748+01:002018-03-20T10:24:54.748+01:00Grazie Dott.sa T.Metitieri, una lezione chiara e u...Grazie Dott.sa T.Metitieri, una lezione chiara e utile. Buona giornata.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/08244287282094684827noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4884022510662049784.post-886249020259690622018-01-21T19:46:03.077+01:002018-01-21T19:46:03.077+01:00Molto interessante!Molto interessante!astrocometalhttps://www.blogger.com/profile/16418103454301184463noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4884022510662049784.post-66760260923329026422017-11-26T20:11:15.275+01:002017-11-26T20:11:15.275+01:00Wow che storia... complimenti per il lavoro di ind...Wow che storia... complimenti per il lavoro di indagine e per lo sguardo criticoLudmillahttp://www.ludmilla.sciencenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4884022510662049784.post-69645327171893895822017-09-10T08:25:07.594+02:002017-09-10T08:25:07.594+02:00Buongiorno Bellissimo articolo che vedo solo oggi ...Buongiorno Bellissimo articolo che vedo solo oggi grazie di cuore Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/14507072935354145235noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4884022510662049784.post-91713121592249005272017-09-10T08:17:39.900+02:002017-09-10T08:17:39.900+02:00Grazie per l'articolo solo oggi lo vedo .. gra...Grazie per l'articolo solo oggi lo vedo .. grazie di cuore Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/14507072935354145235noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4884022510662049784.post-35454782360141448842017-04-06T17:29:04.311+02:002017-04-06T17:29:04.311+02:00Ci sono novità sul versante Buzsaki? Se ha pubblic...Ci sono novità sul versante Buzsaki? Se ha pubblicato i suoi dati non sono riuscito a trovarliAnonymousnoreply@blogger.com